Tanto Monta (GMT) – seconda serata di Nando Ferrari

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TANTO MONTA: seconda serata
Martedì 5 marzo ci siamo ritrovati per proseguire la partita al nuovo gioco della GMT. Serata affollata: oltre ai 5 giocatori (la Francia è condivisa tra Andrea e Livio), altri 2 amici hanno voluto assistere alla partita. La fine del secondo turno, data la conquista di Barcellona dopo ben 4 sanguinosissime battaglie, vede la resa dei catalani e la cattura di due leaders. La cattura del primo leader in una partita (e solo del primo) fornisce un punto vittoria (PV), ma con la resa i due detenuti vengono automaticamente rilasciati dalle prigioni (dungeon) e finiscono nell’oblio, senza più fornire margini di trattativa per il loro eventuale rilascio e/o vantaggi per chi li detiene ai ferri.
Nella fase diplomatica riesco a raggiungere accordi importanti. Con la Francia ci siamo massacrati abbastanza e visto che dovrò vedermela con portoghesi, beltranajos e nasrid, mentre la Francia avrà il suo bel daffare (conquista di Metz, di Nizza, di Milano, diplomazia con i paesi minori in Italia, aumento della fedeltà delle casate nobiliari francesi, ecc.), si raggiunge la pace. Tanto… si dovrà necessariamente rientrare in guerra a breve, quando la morte di Ferdinando Ferrante porrà fine al regno di Napoli e si scatenerà la corsa alla conquista del sud Italia. Anche col portoghese raggiungo un accordo. Ho avuto la fortuna di pescare la carta “Pace di Alcacovas”, che mi consente di costringere il Portogallo a cessare l’alleanza con i beltranajos e a firmare la fine delle ostilità (che rimangono solo per la guerra navale). Il Portogallo riceve in cambio dei vantaggi non indifferenti: 3 PV, 1 PV per ogni chiave che deve restituire allo spagnolo (in questo caso Siviglia, che aveva conquistato, quindi non ci rimette nulla) e il divieto, per la Spagna, di costruire insediamenti nelle zone oceaniche 1 e 2. Ma, soprattutto, il Portogallo evita che la Spagna possa attaccare in forze il suo territorio, che risulterebbe difficile da difendere, vista la differenza di forze militari terrestri. E’ pur vero che 2 delle 3 chiavi portoghesi si affacciano sull’Atlantico e che per assediarle occorre dominare la zona di mare adiacente, ma le 5 flotte di cui dispone il portoghese non lo garantiscono, visto che lo spagnolo ne possiede 6 di base (in questo momento ne ha però 10, grazie a quella del papato e alle 3 veneziane… vedere più avanti). A sorpresa il Portogallo si accorda per una pace anche con i sultanati nord africani e questa è un’ottima mossa diplomatica, visto che i portoghesi sono riusciti a prendere il controllo di 5 porti sulla costa nord-africana. Questo garantisce ai portoghesi la possibilità di minacciare qualsiasi risorsa che provenga via mare dalle coste meridionali dell’Africa e dalle Indie. Il mussulmano dovrebbe cercare di ottenere lui questo vantaggio, ma forse vuole concentrarsi su altri obbiettivi.
Le carte iniziali che pesco non sono niente di speciale, a parte una. Su 6 non ne pesco nemmeno una di valore alto (5 o 6), ma se non altro pesco la carta Intrigo Veneziano, che ovviamente è molto utile ed un’altra che mi consente di pescare 2 carte dal mazzo e 2 risorse navali, offrendo poi una carta a mia scelta ad un altro giocatore. Dopo la fase di headline, che non riserva sorprese particolari, iniziano gli impulsi. Il portoghese mantiene gli accordi (non avevo dubbi) e mi lascia libere 2 chiavi dei beltranajos, consentendomi così di conquistarle agevolmente e di giocare poi la Pace di Alcacovas. La fine delle ostilità, oltre ad ottenere la restituzione di Siviglia, mi consente anche di sposare la figlia dei re di Spagna (Isabella, pure lei… che fantasia!) con Afonso di Portogallo, senza bisogno di spendere CP per preparare una dote congrua e di rischiare il tiro sulla Wedding Table. Questo mi fa ottenere un PV. Il portoghese si dedica all’esplorazione e riesce ad occupare tutte e 3 le possibili colonie della zona oceanica 1. Il mussulmano si prepara all’attacco spagnolo nel sud della penisola iberica e poi si lancia alla conquista di Tunisi (che è una città indipendente). Ci riesce, dopo non pochi sforzi. Il francese conquista Nizza e poi Metz, senza eccessive difficoltà. Gioco la carta che me ne fa pescare 2 e qui ho la fortuna di pescare una carta da 5, davvero molto potente: la Carestia. Praticamente mi consente di eliminare 2 unità (scelte da me!) da tutti gli stack (esclusi quelli indipendenti) che possiedano 5 o più unità, in tutta la mappa! Poi devo dare altrettanto con in miei stack da 5 o più, ma eliminando una sola unità. In pratica, una strage di truppe regolari e cavallerie per gli altri (a parte il francese, che per puro caso in quel momento ha le formazioni abbastanza sparpagliate) e 2 sole milizie perse per me. La carta che devo offrire la regalo al francese e non è male (Macchiavelli). Occorre essere diplomatici in Italia finché si è in pace, visto che con Intrigo Veneziano riesco ad accaparrarmi la preziosa alleanza con Venezia (che parte con 2 flotte, più una terza che è possibile costruire, cosa che faccio subito dopo). Le potenze minori possono essere attivate in 2 modi: se qualcuno le attacca, in tal caso ognuno tira il dado applicando la modifica data dalla posizione del suo segnalino d’influenza sul display politico. Chi tira più alto può decidere se intervenire a difesa del minore, entrando in guerra con chi lo ha attaccato. Oppure giocare una carta diplomatica, che in genere consente di avanzare di una casella sull’influenza diplomatica e di valutare eventualmente chi ottiene il controllo. Se chi gioca la carta è più avanti di tutti il controllo lo ottiene lui. Altrimenti tutti quelli che sono alla pari di chi gioca, o a livello più alto tirano il dado e chi fa più alto si aggiudica il minore. Ovviamente chi gioca la carta cerca sempre di fare in modo di essere in testa quando lo fa!
Un evento obbligatorio determina il cambio del papa. Il nuovo pontefice, al contrario del precedente, ha un ottimo livello di “affinità” con la Spagna (+ 3 al tiro del dado). Lancio un ottimo 6 ed ottengo anche l’alleanza col papato. Come ultima cosa riesco a conquistare una località strategica nelle Canarie (altro PV). Il terzo turno si conclude in modo più equilibrato per il mio regno ispanico. La situazione è ora la seguente: Portogallo 27, Spagna 24, Francia 23, Mussulmano 22. Abbiamo già pescato le carte per il quarto turno. Come spagnolo ne ho in totale 11 (incluse le 3 nazionali e la carta Bolla Papale), come il portoghese. Ovviamente non posso anticipare cosa ho pescato, perché il nemico ci legge! Martedì prossimo si parte con il quarto turno. Entrano in gioco i berberi e sarà necessario che venga conquistata almeno una chiave al Mussulmano per evitare una sua vittoria automatica. Stay tuned…
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